Va bene che si cerchino nella Sacra Bibbia le risposte da dare ai TdG, tuttavia Nicola Tornese è "don" non è "Padre" di nessuno. Se dobbiamo essere fedeli alla Sacra Scrittura, dobbiamo esserlo fino in fondo! E sta scritto: "Allora Gesù parlò alla folla e ai suoi discepoli, 2 dicendo: «Gli scribi e i farisei siedono sulla cattedra di Mosè. 3 Fate dunque e osservate tutte le cose che vi diranno, ma non fate secondo le loro opere; perché dicono e non fanno. 4 Infatti, legano dei fardelli pesanti e li mettono sulle spalle della gente; ma loro non li vogliono muovere neppure con un dito. 5 Tutte le loro opere le fanno per essere osservati dagli uomini; infatti allargano le loro filatterie e allungano le frange dei mantelli; 6 amano i primi posti nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe, 7 i saluti nelle piazze ed essere chiamati dalla gente: "Rabbì!" 8 Ma voi non vi fate chiamare "Rabbì"; perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. 9 Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli." (Vangelo di Matteo, capitolo 23, versi da 1 a 9). Io credo e desidero obbedire alle parole di Gesù, volete voi? 🙂
Risposta dell'amministratore di: rispondiaitdg
Quindi Paolo non era a conoscenza degli insegnamenti di Cristo o mentiva quando scriveva:
"Non per farvi vergognare vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi, come figli miei carissimi. Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non certo molti padri, perché sono io che vi ho generato in Cristo Gesù, mediante il vangelo" (I Lettera ai Corinzi 4, 14-15).
Oppure quando scriveva:
"Ecco, sono pronto a venire da voi per la terza volta, e non vi sarò di peso; ché non cerco le cose vostre, ma voi. Infatti non è dovere dei figli accumulare tesori per i genitori, ma dei genitori per i figli” (2 Corinzi 12,14).
Oppure Gesù insegnava cose diverse da quanto riportato nell'Antico Testamento visto che è scritto:
"Non tenderò la mano sul mio signore, poiché egli è l'unto di Jahve e mio padre” (1 Samuele 24, 11-12).
Ci sono tanti altri scritti nella Bibbia che spiegano che è lecito chiamare "padre" un sacerdote, ma tanta bellezza spesso si perde tra mille elucubrazioni mentali.
Padre Nicola Tornese rimane per me "padre" poiché mi ha generato in Cristo Gesù.