1975

Quali documenti attestano la profezia per l’anno 1975?

Il 25 giugno 1966 i Testimoni di Geova presentarono il libro “Vita Eterna nella libertà dei figli di Dio“. In esso, a pagg. 28-29 (versione inglese), è riportato quanto segue:

In questo ventesimo secolo è stato fatto uno studio indipendente che non segue ciecamente qualche tradizionale calcolo cronologico della cristianità, e lo stampato calcolo del tempo che risulta da questo studio indipendente indica la data della creazione dell’uomo come il 4026 a. E. V. (= avanti Era Volgare). Secondo questa fidata cronologia biblica seimila anni dalla creazione dell’uomo termineranno nel 1975, e il settimo periodo di mille anni della storia umana comincerà nell’autunno del 1975 E.V. (= Era Volgare)“.


Non si legge però della fine del mondo, ma solo di una fine di un periodo…

E’ vero, ma per capire cosa intendessero occorre ricordare che, secondo l’insegnamento dei Testimoni di Geova, un regno millenario di Cristo sarebbe inaugurato con la battaglia di Armaghedon (Apocalisse 16, 16).

Alla pagina 35 dello stesso libro, inoltre, è rappresentata la tabella delle date significative dalla creazione dell’uomo e indica l’anno 1975 come fine del 6° giorno di 1.000 anni dall’esistenza dell’uomo (al principio dell’autunno).

Nel 1973, inoltre, il libro veniva pubblicizzato su un altro libro dal titolo “Potete vivere per sempre” con la seguente descrizione:

Vita eterna nella liberà dei figli di Dio. Potete leggervi come e quando dovrà venire la liberazione, e come sarà allora la vita. La sua tabella cronologica rivela che rimangono pochi anni a questo attuale sistema di cose malvagio“.


 Esistono altri documenti circa la profezia per il 1975?

Sì, la Torre di Guardia del 1 febbraio 1969 indicava l’anno 1975 come la fine del 6° giorno dalla creazione dell’uomo equivalente a 6.000 anni (1 giorno creativo = 1.000 anni) a partire dal 4026 a.c..

Questo tempo, però, doveva essere contato a partire dalla creazione di Eva e non di Adamo, pertanto aggiungevano:

La fine di questo sesto “giorno” creativo potrebbe avvenire entro lo stesso anno del calendario gregoriano dalla creazione di Adamo. Può comportare una differenza di settimane o mesi, non anni“.

In “Svegliatevi!” del 8 ottobre 1966, pag. 19-20, si legge:

C’è un parallelo tra il giorno di riposo di Dio e il tempo che l’uomo è stato sulla terra dal momento della sua creazione? Pare di sì. In che anno, quindi, cadrebbero i primi 6000 anni di esistenza dell’uomo e il primo dei 6000 anni del giorno di riposo di Dio? Nel 1975. Ciò significa che nel giro di relativamentepochi anni si assisterà alla realizzazione delle restanti profezie che hanno a che fare con il “tempo della fine.”

In “Svegliatevi!” del 8 aprile 1975, a pag. 11, scrivevano:

Oggi c’è una grande folla di persone che confidano che ora è imminente una distruzione di proporzioni ancora più grandi. Le evidenze indicano che fra breve la profezia di Gesù avrà un adempimento maggiore, su questo intero sistema di cose. Questo è stato uno dei maggiori fattori che ha indotto molte coppie a decidere di non aver figli in questo tempo. Hanno preferito rimanere senza figli così che sarebbero stati meno ostacolati nell’osservanza delle istruzioni di Gesù Cristo di predicare la buona notizia del regno di Dio in tutta la terra prima che venga la fine di questo sistema“.

Ne “La Torre di Guardia” del 1 Maggio 1975, pag. 285, si legge ancora:

Un altro oratore, F. W. Franz, vice-presidente della Società, impresse con forza sull’uditorio l’urgenza dell’impegno nella predicazione cristiana. Egli ha sottolineato che, in base alla affidabile cronologia biblica, 6000 anni di storia umana si concluderanno il prossimo settembre, secondo il calendario lunare. Questo coincide con un momento in cui “la specie umana [è] in procinto di auto-distruggersi” a causa dell’inquinamento e le armi nucleari. Franz ha aggiunto: “Non c’è alcuna base per credere che l’umanità, di fronte a quello che deve ora affrontare, possa continuare ad esistere per il settimo periodo di mille anni” sotto l’attuale sistema di cose. Questo significa che sappiamo esattamente quando Dio distruggerà questo vecchio sistema e ne stabilirà un nuovo? Franz ha dimostrato che non lo sappiamo, dato che non si sa quanto fosse l’intervallo di tempo tra la creazione di Adamo e la creazione di Eva, momento in cui è iniziata il giorno di riposo di Dio di settemila anni. (Ebrei 4: 3, 4). Ma, ha sottolineato, “non dobbiamo pensare che questo anno del 1975 non sia di alcuna importanza per noi“, poichè la Bibbia dimostra che Geova è “il più grande orologiaio” e “abbiamo la data di ancoraggio, 1914, che segna la fine dei Tempi dei Gentili. Così”, ha continuato, “siamo pieni di aspettative per il nostro prossimo futuro, per la nostra generazione“.”

Di tale profezia se ne occupò anche la rivista Times del 18 luglio 1969 che riportava, tra l’altro:

I Testimoni credono che la prova che la fine è vicina si basi sulle Scritture. Da un lato, la loro interpretazione della cronologia biblica rivela che Adamo ed Eva sono stati creati nell’anno 4.026 a.C. Aggiungendo 6000 anni ai sei giorni della creazione di Dio, essi credono che il riposo paragonabile al sabato, comincerà nel 1975 – benché I Testimoni evitino prudentemente una predizione formale collegata a quest’anno. Per di più, la promessa di Cristo che “questa generazione non passerà prima che tutte queste cose avvengano” significa che la generazione in vita nel 1914, quando iniziarono gli ultimi giorni, vedrà Armaghedon. Mentre osservano la rarefazione delle file di questa generazione, i Testimoni sono consapevoli che il periodo fissato sta terminando“.

Nel recente Annuario dei Testimoni di Geova del 2012, a pagina 143, è scritto:

Comunque le aspettative riguardanti il 1975 misero alla prova la fede di alcuni fratelli. Vedendo che la grande tribolazione non era arrivata in quell’anno qualcuno lasciò l’organizzazione….. Il 1975 aveva generato una certa attesa e un po’ di fermento…. Che la fine venga nel 1975 o successivamente non ha alcuna importanza“.


Cosa è successo con il mancato appuntamento con la fine del mondo?

Molti Testimoni di Geova rimasero delusi e abbandonarono la congregazione.

Il Corpo Direttivo corse ai ripari indciando che non era possibile risalire con precisione al tempo che era trascorso dalla creazione di Adamo a quella di Eva e ne La Torre di Guardia del 15 marzo 1976 scrivevano:

Non sappiamo se fu un breve tempo come un mese un periodo di mesi,un anno o anche più. Ma qualunque quantità di tempo fosse, tale quantità di tempo deve aggiungersi al tempo passato dalla creazione di Adamo perportarci ai 6.000 anni entro il settimo giorno di Dio (Siate svegli finché riusciate a scampare)“.

E ancora:

Quando nel settembre del 1975 cominciò un nuovo anno lunare ebraico la storia umana giunse a un punto significativo. Quale? Secondo il calcolo biblico del tempo, allora l’umanità terminò 6.000 anni di esistenza sulla terra. … Vuol dire che il dominio del Regno millenario di Cristo, come ultimi 1.000 anni di quel “giorno di riposo”, si deve calcolare dal settembre del 1975? … No, non vuol dire questo. Perché no? Ebbene, il racconto biblico mostra che le creazioni di Dio nel “giorno” immediatamente precedente il “giorno di riposo” di 7.000 anni non terminarono con la creazione di Adamo. Mostra che ci fu un lasso di tempo tra la creazione di Adamo e quella di sua moglie, Eva. In quel tempo, Dio fece dare da Adamo un nome agli animali. Se si trattasse di un periodo di settimane o mesi o anni, non lo sappiamo. Pertanto, non sappiamo esattamente quando cominciò il grande “giorno di riposo” di Geova, né sappiamo esattamente quando finirà(pag. 161).

Da quel momento si sono limitati a indicare che la fine del mondo sarebbe avvenuta entro la generazione del 1914 e comunque entro il 2000.

Dal 2003 lasciano intendere, anche se non palesemente come fatto in precedenza, che l’anno da considerare per la fine del mondo debba essere fissato al 2034.

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