Il Vero Nome di Dio

Come si chiama Dio?

E’ la classica domanda che viene posta da un Testimone di Geova.

Normalmente in molti rispondono che Dio si chiama Signore o semplicemente Dio. In alcuni casi rispondono che si chiama Gesù.


Infatti, ho risposto proprio così. Ma mi hanno detto che Dio ha un nome proprio: GEOVA. Viene ribadito anche sui loro testi.

Geova è un nome che non esiste. E’ nato per un errore di interpretazione dei testi antichi. Secondo gli studiosi la forma più corretta del nome di Dio è Yaweh.

Tutto ciò è a conoscenza anche degli stessi Testimoni di Geova. Hanno scritto infatti:

E’ quasi certo che il Nome di Dio fosse originariamente pronunciato Yahweh” (Torre di Guardia del 01/02/1961, pag. 95).

Mentre siamo inclini a considerare la pronuncia Yahweh come la più corretta, abbiamo ritenuto la forma ‘Jehovah’ perché è conosciuta dal popolo sin dal 14° secolo. Inoltre essa preserva ugualmente, con le altre forme, le quattro lettere del tetragramma ‘JHWH’(“The Kingdom Interlinear Translation of the Greek Scriptures, pag. 23, 1969).

Gli ebraicisti in genere preferiscono “Yahweh” ritenendola la pronuncia più probabile (“Perspicacia nell’uso delle scritture“, vol. 1, pag. 1025)

E citando la Stele moabita, un’iscrizione del IX secolo a.C, che narra le vittorie del re Mesha su “Omri re di Israele”, scrivono:

Molte località che Mesa elenca dicendo di averle catturate sono menzionate nella Bibbia, ad esempio Medeba, Atarot, Nebo e Iaaz. Pertanto, la stele conferma l’accuratezza della narrazione biblica. La cosa più notevole, comunque, è che nella 18a riga di questo documento Mesa fa uso del Tetragramma, YHWH, il nome dell’Iddio d’Israele. Lì Mesa si vanta: ‘Portai via di là [da Nebo] i [vasi] di Yahweh, e li trascinai davanti a Chemos’. Questo è probabilmente il più antico documento extrabiblico che usa il nome divino” (“Torre di Guardia” del 15/04/1990, pag. 31, versione inglese). La versione in italiano è riportata qui.

Da notare che la Stele riporta il tetragramma, non Yahweh, ma i Testimoni di Geova trascrivono il tetragramma in Yahweh.


Su uno dei loro testi ho visto la foto dell’altare di una chiesa cattolica e c’era scritto JEOVA. Quindi hanno ragione quando dicono/scrivono che anche per i cattolici il nome di Dio è GEOVA.

La foto che spesso mostrano riproduce l’altare della chiesa di Vezzo (Verbania). Effettivamente ai piedi dell’altare è riportata la scritta JEOVA che è possibile trovare anche in altre chiese, come la chiesa di San Lorenzo, in Fornio (Parma).

In queste chiese è riportata la scritta JEOVA perché sono state costruite al tempo in cui anche i cattolici credevano che “Geova” fosse la trascrizione esatta del tetragramma, vale a dire tra il secolo XVI e XIX.

In tutte le chiese costruite a partire dalla metà del XX secolo la scritta JEOVA non appare più, perché l’errore circa la trascrizione del tetragramma è noto ormai a tutti gli studiosi.

Per i dettagli sull’errore della trascrizione accedi a questa pagina.

Rating: 3

63 Commenti

  1. Può indicare a beneficio di tutti un solo nominativo di un sacerdote cattolico che ritenga che la forma corretta del nome divino sia Jehova?

    Il documento non si riferisce alla possibilità di pronuncia del nome divino da parte dei sacerdoti dutante le liturgie, ma si riferisce a tutti, compreso i laici.

    Ciò detto, ha inviato richiesta alla Società Torre di Guardia per sapere il motivo per cui continuano ad inculcare di pronunciare Geova pur sapendo che quella forma è errata?

    Sulla pagina si parla di questo, non di altre elucubrazioni mentali.

    Saluti

    • Le cito ciò che forse le è sfuggito nel leggere il documento,che contiene molti nomi di eminenti sacerdoti. Può leggerlo

       

      CONGREGATIO DE CULTU DIVINO ET DISCIPLINA SACRAMENTORU

      Prot. No. 213/08/

      Lettera alle Conferenze episcopali sul ‘Nome di Dio

       

      Eminenza/Eccellenz

       

      Su direttiva del Santo Padre [Joseph Aloisius Ratzinger] , in accordo con la Congregazione per la Dottrina della Fede,….

      .. in anni recenti è invalsa la pratica di pronunciare il Nome proprio del Dio di Israele,

      ..ricorre in diverse forme scritte e parlate , come, per esempio, “Yahweh,” “Yahwe”, “Jahweh,” Jahwe,” “Jave,” “Yehovah,” etc.

       

      Dalla Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti, 29 giugno 2008

       

      Francis Card. Arinze, Prefetto

      Albert Malcolm Ranjith, Arcivescovo, Segretario

      • Con tutto il rispetto, ma Lei comprende ciò che legge?

        Non vede che gli unici due nomi sono quelli di Ratzinger, che viene citato in quanto Papa, quindi da cui è partita tale direttiva, e dal Cardinale Arinze e Segretario Ranjith, che sono coloro che firmano il documento?

        Le ho chiesto, invece, i nomi di sacerdoti che chiamerebbero Dio Jehova, come Lei ha affermato.

        Ad ogni modo Lei si sta arrampicando sugli specchi e non sa più che pesci prendere e tale argomento nulla ha a che fare con il contenuto della pagina, pertanto la conversazione su tale punto si interrompe qui.

        Saluti

  2. rispondiaitdg14 APRILE 2024 / 11:40Benissimo. Visto che “a donor del vero” dovrebbe essere riportato Yahvè, per quale motivo vuole continuare a parlare di Geova che è un nome errato?SalutLa domanda che le faccio è perché se lei afferma che si dovrebbe riportare nei testi biblici il  nome Jahwe, nelle Bibbie che lei Addita come migliori di altre non è riportato testualmente?E perché invece di correggere altri non insegna a persone della sua stessa fede che Dio Padre si chiama Jahwe e non Signore?Grazie

    • Le ho già risposto un milione di volte e Lei continua a fare la stessa domanda, evidentemente perché non riesce a trovare un modo per giusitificare il fatto che Le hanno inculcato di pronunciare Geova.

      Da questo momento i Suoi commenti ripetitivi non saranno più approvati, poiché privi di qualsiasi senso logico.

      La saluto

  3. Mi piacerebbe saperlo da lei. Sarebbe piacevole sentire la sua spiegazione visto che sa molte cose, magari riesce ad essere più chiaro di altri.C’è lo spiega?Grazie

  4. Buongiorno sono arrivato a questo sito tramite quello dedicato a Biglino. Ho trovato molto accurato “Come rispondere a Biglino”. Denota uno studio minuzioso e riflessivo. Lo stesso metodo non lo trovo su sito “come rispondere ai TDG”. Geova è un nome sbagliato, eppure la chiesa la chiesa Cattolica lo ha usato per tempo e non pone studi sulla corretta traduzioni anzi ne vieta solamente l’uso!!! Comunque una domanda visto che anche voi riconoscete che il Padre Eterno ha un nome proprio perché invece di cercare di screditare chi usa questo Nome porpio, non aiutate i vostri fedeli ad usare la corretta traduzione di questo Nome così da conoscere personalmente il Solo Vero Dio Jehova’s, Yahve ecc.Gesù ci ha insegnato a pregare per la santificazione del nome di Dio Matteo 6:9-13. Quel nome che voi omettete e per di più ne vietate l’uso compare migliaia di volte nella Parola di Dio, vuol dire che vuole che lo usiamo, eppure è stato cancellato tutte le volte che ricorre.Per chi sinceramente cerca la verità riguardo L’uso del Nome proprio di Dio leggete cosa ha vietato la Chiesa ultimamente https://www.bibbiaparola.org/relazioniebraicocristiane.php?a=1a&id=646 Spero di non essere bannato

    • Salve William,

      grazie per aver visitato il sito e per aver commentato.

      Faccio notare prima di tutto che il Suo commento è stato approvato e non capisco il motivo per cui non avrei dovuto approvarlo.

      Gran parte delle risposte al Suo commento sono già riportate in questa pagina e nelle altre relative al Tetragramma, quindi La inviterei a leggere attentamente e troverà le risposte puntuali.

      L’argomento secondo cui bisognerebbe pronunciare il nome di Dio perché Gesù ha detto di santificare il suo nome (nonché di avero fatto conoscere) è argomento abbastanza trito.

      Nella Bibbia, infatti, con il nome non si intende mai un dato anagrafico ma la funzione o l’essenza di un essere o di una persona. Santificare il nome di Dio significa santificre la sua persona, così come far conoscere il nome di Dio significa far conoscere la sua essenza. Del resto gli ebrei conoscevano il nome proprio di Dio, quini non occorreva che Gesù lo insegnasse loro.

      Nel testo ebraico compare il Tetragramma la cui corretta pronuncia è sconosciuta, mentre nella LXX e negli scritti neotestamentari è riportato sempre il titolo Kyrios per indicare Di Padre.

      Sottolineo, infine, che è la stessa Watch Tower ad ammettere in più di un testo che la vocalizzazione Geova è errata, come ho dimostrato nelle pagine del sito.

      La chiesa Cattolica non ha vietato l’uso di una vocalizzazione che non è sicura, anche se presumibilmente la più attendibile, ha invitato a non pronunciarlo durante le liturgie, i rispetto dell’antica tradizione e della Comunità Ebraica.

      Saluti

      • Scusi ma la domanda è riferita al Nome Personale di Dio, o no?

         

        Credo che chi ha chiesto spiegazioni si riferisca al Nome che dovrà usare per risponde a chi gli chiederà “come si chiama Dio?”

         

        Quindi la domanda diretta che le faccio è Quale è il Nome che Dio si è dato è che compare nei testi antichi, prima che fosse sostituito con un TITOLO?

         

        • La risposta alla domanda è scritta in questo sito e se avesse letto con attenzione le varie pagine l’avrebbe trovata. Ad ogni modo la ribadisco:

          L’ebraico in origine si scriveva solo con le consonanti. Il nome divino che compare nei testi originali, trascritto con caratteri a noi noti, è YHWH.

          Per quanto riguarda il tema della vocalizzazione ho già scritto tutto nelle pagine del sito.

          Saluti

          • Grazie, ma non ha risposto direttamente alla domande ne mi ne del’laltro lettore.

            Domanda Diretta QUALE È IL NOME DI DIO CHE NON COMPARE NEL TESTO DI VERIE TRADUZIONI E CHE POSSIAMO USARE PER IDENTIFICARE DIO PADRE?

            • Le ho già risposto, ma evidentemente fa fatica a comprendere: nel testo ebraico c’è il Tetragramma, mentre nella LXX per circa 6.000 volte il Tetragramma è tradotto con Kyrios, cioè Signore, temine greco che traduce l’ebraizo Adonai, che significa sempre Signore.

              Mi spiace per Lei, ma di Geova nei testi antichi non v’è traccia.

              Saluti

            • Quindi Yhwh è la Traslitterazione,Yahwe è la vocalizzazione e invece Signore secondo Cho che dice lei è la traduzione, un nome tradotto diventa un titolo.

              Dispiace più a me per la sua estrema inesattezza.

              Geova, Yahwe ecc lo troviamo e come anche come detto da lei nelle sue chiese.

              Se i Testimoni sbagliano per he usano una vocalizzazione accetta da tutti, piuttosto che un’altra quanto più lei che sostiene che un Nome proprio si possa tradurre con un titolo. Cosa che non troviamo sia possibile in nessuna grammatica. Se sbaglio mi corregga

              Poi le chiedo perché mi ha tolto la possibilità di rispondere alle sue ultime affermazioni

            • I commenti non vengono cancellati, semplicemente vanno in moderazione e devo approvarli.

              Ciò detto, non ho scritto da nessuna parte che Signore è la traduzione del tetragramma. Signore è semplicemente il titolo con cui da millenni viene indicato il Dio d’Israele.

              La forma Jeova si trova anche in alcune chiese cattoliche ed ho già spiegato il perché, quindi non ritorno sul tema.

              Saluti

      • il Nome di Dio Onnipotente espresso dal tetragramma ebraico e reso in latino con la parola Dominus, deve essere tradotto in qualunque vernacolo da una parola di significato equivalente….

        Nonostante questa chiara norma, in anni recenti è invalsa la pratica di pronunciare il Nome proprio del Dio di Israele, conosciuto come santo o divino tetragramma, scritto con quattro consonanti dell’alfabeto ebraico nella forma [testo ebraico: Yod-Hay-Vav-Hay], YHWH. La pratica di vocalizzarlo si trova sia nella lettura dei testi biblici che nel Lezionario, come anche nelle preghiere e negli inni, e ricorre in diverse forme scritte e parlate, come, per esempio, “Yahweh,” “Yahwe”, “Jahweh,” Jahwe,” “Jave,” “Yehovah,” etc. Pertanto, con la presente lettera, è nostra intenzione esporre alcuni fatti essenziali che soggiacciono alla norma menzionata e stabilire alcune direttive da osservare in questa materia.

        …….fu sostituito nella lettura della Sacra Scrittura mediante l’uso di un nome alternativo: “Adonai”, che significa “Signore.” 

        3. Da parte della Chiesa, evitare di pronunciare il tetragramma del nome di Dio ha, perciò, le sue ragioni

        II. Direttive:

        Alla luce di quanto esposto, dovranno essere osservate le seguenti direttive: Nelle celebrazioni liturgiche, nei canti e nelle preghiere, il nome di Dio nella forma del tetragramma YHWH non deve essere né usato né pronunciato. Per la traduzione dei testi biblici in lingua moderna, destinata all’uso liturgico della Chiesa, dev’essere seguito quanto già prescritto nel n. 41 della Istruzione ‘ Liturgiam authenticam’, cioè che il tetragramma divino venga reso col suo equivalente Adonai/Kyrios: “Lord”, “Signore”, “Seigneur”, “Herr”, “Señor”, etc. Traducendo, in contesto liturgico, testi in cui siano presenti, uno dopo l’altro, sia il termine ebraico ‘Adonai’ che il tetragramma YHWH, il primo deve essere tradotto con ‘Signore’ e il secondo con ‘Dio‘, similmente a quanto avviene nella traduzione greca dei Settanta e nella traduzione latina della Vulgata.

        Dalla Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti, 29 giugno 2008 Francis Card. Arinze, Prefetto – Albert Malcolm Ranjith, Arcivescovo, Segretar

         

        Come può ben vedere l’uso del Nome è vietato e DEVE essere SOSTITUITO.

        PER DI PIU’ NEL 2008 LA CHIESA RICONOSCE CHE UNA VOCALIZZAZIONE USATA NELLE VOSTRE CHIESE è YEHOVAH

        • Questo documento del 2008 riporta quanto già Le avevo scritto in precedenza, ma Lei ama ritornare sempre sulle stesse cose, come un loop infinito.

          A beneficio di altri lettori riscrivo che con questo documento la Chiesa Cattolica ha fornito direttive che invitano a non pronunciare il nome divino durante le liturgie. Ciò perché, come Le ho già scritto un milione di volte, la correta pronuncia del nome divino è sconosciuta e si preferisce utilizzare la forma Signore in uso da 2 millenni.

          Il documento non dice, inoltre, che nelle Chiese si utilizza la forma Yehova, ma dice che questa è una delle tante pronunce in suo anche nella forma parlata. Qualcuno, infatti, potrebbe utilizzare la forma Geova avendola sentita da un Testimone di Geova.

          Come Le avevo già scritto in precedenza, tale documento è stato redatto anche su esplicita richiesta della Comunità Ebraica verso cui c’è grande rispetto e continu dialogo interconfessionale.

          Ora scriva lo stesso papello alla Società Torre di Guardia chiedendo come mai fanno continuare ad utilizzare la forma Geova pur ammettendo che è una forma errata.

          Saluti

          • Scusi ma i lettori credo possano leggere il documento visto che è riportato testualmente e non invita ma vieta, l’uso scritto e Parlato. Quindi ciò che lei afferma è un’interpretazione della direttiva.

            LLa direttiva è per le conferenze episcopali Cattoliche quindi il nome nelle sue forme compresa Yehowah e usato tutt’ora anche nelle chiese o almeno fino al 2008.

            EEssendo per le conferenze episcopali essendo tutti i sacerdoti LAUREATI, se usassero il nome Geova sarà perché con i loro studi avranno trovato quella forma e non perché lo hanno sentito Dai Testimoni di Geova.

            Non passi a parlare della Società WT come se non avesse altro da dire. Stiamo parlano noi, io e lei. La Società non c’entra nulla

          • Lo stesso documento dice quanto segue

            Riguardo al Nome di Dio, i traduttori devono usare la più grande fedeltà e rispetto

            Poi indica il mitico, far quadrare Gesù come Dio e non come CRISO (mandato, scelto per un compito speciale)

            L’attribuzione di questo titolo [Signore] al Cristo Risorto corrisponde esattamente alla proclamazione della sua divinità. Il titolo, infatti, diventa intercambiabile tra il Dio d’Israele e il Messia della fede cristiana, anche se non è di fatto uno dei titoli utilizzati per il Messia d’Israele.

            Come a dire “così ce la suoniamo e cantiamo come vogloamo”

            (le citazioni sono prese dal documento CONGREGATIO DE CULTU DIVINO ET DISCIPLINA SACRAMENTORUMP rot. No. 213/08/L

            Lettera alle Conferenze episcopali sul ‘Nome di Dio’) 

            Lei cosa ne pensa?

             

            • Penso che è ciò che ho scritto in questo sito, cioè che i Testimoni di Geova hanno alterato l’intero Nuovo Testamento sostituendo Kyrios con Geova in modo da evitare di dover ammettere che Gesù è stato individuato come Il Signore, cioè come l’unico Dio.

              Dovendo negare la divinità di Gesù, la Watch Tower è stata costretta ad alterare l’intero Nuovo Testamento.

              Saluti

  5. Ma quindi, da un punto di vista oggettivo, il vero nome di Dio è Yaweh? Dovremmo tutti chiamarlo così, oppure è corretto chiamarlo Geova. Se anche i TdG sanno che il nome corretto è Yaweh, perché non iniziano ad usarlo anche loro?

    Rating: 4
    • Salve Francesco,

      grazie per aver visitato il sito e per aver commentato.

      Come ho scritto in queste pagine, sulla corretta vocalizzazione del tetragramma non c’è certezza, ma gli studiosi ritengono che la forma più corretta sia Yahweh e che Yehowah sia un ibrido nato per errore di interpretazione del testo masoretico.

      Utilizzando il vero nome di Dio, i Testimoni di Geova dovrebbero rinnegare sé stessi e dovrebbero ammettere che gli attacchi alla Chiesa Cattolica, che a dir loro nasconderebbe ai propri fedeli il nome di Dio, sono infondati.

      Inoltre, dovrebbero rimuovere il nome Geova da tutto il Nuovo Testamento lasciando il solo titolo Signore, così come riportato nei testi originali, titolo che, però, viene utilizzato anche per Gesù e, pertanto, farebbero fatica poi a rinnegare la divinità di Cristo.

      • Mamma mia ! Vi attaccate proprio sugli specchi! Più che indagare sul nome di Dio da testi scritti da apistati e non credenti, studiate la Bibbia e confrontate i testi originali in aramaico con la CEI e con la TNM . Solo un cieco non capirebbe che la TNM è quella che si avvicina di più alle scritture originali. Jahweh è il nome di Dio e Lui stesso vuole che il suo nome sia conosciuto e santificato! Cosa cambia se a una persona che si chiama Michele in Inghilterra lo chiamano Michael ? Geova è l'italianizzazione di Jahweh come Michele di Michael. Non ci vogliono lauree per capirlo. I testimoni di Geova non rinnegano assolutamente il nome Jahweh lo pronunciano Geova in Italia ma all'estero lo pronunciano Jahweh. Che bassezza ragazzi miei!

        Mamma mia ! Vi attaccate proprio sugli specchi! Più che indagare sul nome di Dio da testi scritti da apistati e non credenti, studiate la Bibbia e confrontate i testi originali in aramaico con la CEI e con la TNM . Solo un cieco non capirebbe che la TNM è quella che si avvicina di più alle scritture originali. Jahweh è il nome di Dio e Lui stesso vuole che il suo nome sia conosciuto e santificato! Cosa cambia se a una persona che si chiama Michele in Inghilterra lo chiamano Michael ? Geova è l'italianizzazione di Jahweh come Michele di Michael. Non ci vogliono lauree per capirlo. I testimoni di Geova non rinnegano assolutamente il nome Jahweh lo pronunciano Geova in Italia ma all'estero lo pronunciano Jahweh. Che bassezza ragazzi miei!

         

        • Mi sembra che in questa pagina, e nell’intero sito, venga dimostrato esattamente l’opposto di quanto cerca di affermare. Se si confrontano i testi originali in nostro possesso con la TNM si evince in maniera chiara ed inequivocabile che la TNM è stata tradotta a proprio uso e consumo.

          Per quanto riguarda il nome Geova, Lei ripete il solito mantra, cioà che Geova sarebbe l’italianizzazione di Yahweh. Ho già dimostrato che ciò non corrisponde al vero, perché Geova è la trascrizione in italiano di Jehova, non di Yawheh.

          Cordiali saluti

          • Risposte contraddittorir

            13 aprile lei dice:Le ho già risposto, ma evidentemente fa fatica a comprendere: nel testo ebraico c’è il Tetragramma, mentre nella LXX per circa 6.000 volte il Tetragramma è tradotto con Kyrios, cioè Signore, temine greco che traduce l’ebraizo Adonai, che significa sempre Signore.
            Mi spiace per Lei, ma di Geova nei testi antichi non v’è traccia.
            Saluti
            Poi dopo, 14 aprile dice: Ciò detto, non ho scritto da nessuna parte che Signore è la traduzione del tetragramma. Signore è semplicemente il titolo con cui da millenni viene indicato il Dio d’Israele.

            Non moderni i miei commenti….

            • Non c’è alcuna contraddizione nelle mie risposte.

              Una cosa è in che modo è stata tradotta la LXX e in che modo è stato reso il Tetragramma in lingua greca, altra cosa è se Signore sia o meno la traduzione del Tetragramma.

              Ad ogni modo noto che le Sue argomentazioni cominciano a dissolversi nel nulla e cerca cavilli a cui potersi appigliare per sostenere il Suo Geova.

              La saluto

               

      • Ci può spiegare perché se riconoscete il nome corretto sia Yahwe non è riportato testualmente nelle vostre tradizioni ma lo sostituite?

        • Non ho scritto in alcun pagina del sito che la forma Yahweh sia la forma corretta, e non lo troverà scritto in alcun trattato.

          Ho già scritto che tale forma si ritiene possa essere la più corretta, ma sicurezza non ve n’è ed è ciò che afferma anche la Società Torre di Guardia.

          Nelle Bibbie cristiane tale forma non appare perché si preferisce mantenere la tradizione millenaria riportata anche nella versione dei LXX, nonché in tutti i testi neotestamentari, e chiamare Dio Signore, e lo si fa anche in rispetto della Confessione Ebraica che non pronuncia il nome divino e perché ad oggi non si conosce l’esatta pronuncia del Tetragramma.

          Saluti

          • Ma perché parla sempre della società WT?

            Ci piacerebbe sapere come lei consiglia di riportare il nome di Dio nella Bibbia per non alterarne il contenuto e ovviamente anche quando ne parliamo con altri.

            Lei come consiglia di chiamarlo?

            Le hanno fatto una domanda “Come si chiama Dio?”

            Può rispondere direttamente?

             

            • Perché Le parlo della WT? Perché Lei è un Testimone di Geova e, pertanto, è bene che sappia che la WT da una parte afferma che il nome Geova è nato per un errore di interpretazione del testo masoretico e dall’altra vi dice di pronunciare Geova perché sarebbe il nome di Dio.

              Se vuole conoscere l’esatta pronuncia del nome di Dio, non la saprà mai, perché nessuno la conosce. Dunque è inutile che insiste con questa domanda. Se Lei vuole chiamarlo Geova faccia pure, ma l’unica cosa certa è che Geova è un nome errato.

              Saluti

          • Sì Addita spesso come giustificativi all’omossione del Nome di Dio nei testi biblici, al rispetto per per la confessione ebraica ma non si tiene conto delle volontà del Creatore dell’universo, di Colui al quale sia i Cristiani che Ebrei devono essere sottomessi. Dio ha detto che quel Nome sarebbe stato usato per ricordarlo in eterno Esodo 3:15

            Ora mettendolo non so a chi si mostra rispetto se al creato o al Creatore…

            • Ma in Esodo 3,15 non c’è scritto Geova, ma c’è il Tetragramma di cui non si conosce l’esatta vocalizzazione.

              E’ la centesima volta che scrive sempre la stessa cosa.

              Saluti

          • Non vogliamo la. Pronuncia esatta, le hanno chiesto quale è il nome di Dio! E vero che le sto ribadendo la stessa cosa da un po, cioè quale è il nome di Dio ma questo succede perché lei evita di essere chiaro, gira intorno alla traslitterazione, vocalizzazione, la Società WT ecc

            Ma non ci ha ancora detto COME DOVREMMO CHIAMARE DIO, CON QUALE NOME. se lo facesse non ci sarebbe bisogno di continuare perché avrei ricevuto risposta non di parte cioè dalla Società WT ma da una fonte esterna, ciò lei. Vede lie Addita la WT di sbaglio ma lei non aiuta, in questo caso me è il lettore che ha posto la domanda a capire come CHIAMARE DIO.

            PUÒ AIUTARE ME È IL LETTORE, 2 ANIME PIE?

            GRAZIE SE LO Farà

            • Ancora? E’ la duecentesima volta. Le rispondo adesso, poi smetterò di farlo, perché non ho tempo da perdere.

              Nel testo ebraico il nome di Dio è indicato con il Tetragramma, 4 consonanti, YHWH. Nessuno ne conosce la vocalizzazione.

              Secondo gli studiosi la forma più corretta dovrebbe essere Yahvè.

              La tradizione ha sostituito sempre il Tetragramma con Adonai, che in ebraico significa Signore, e con Kyrios, che in greco significa sempre Signore.

              Dunque Dio può essere chiamato Signore, come attestato anche in tutti gli scritti neotestamentari, in cui non appare mai il Tetragramma.

              Quello che è certo è che la forma Jehova è errata, perché grammaticalmente scorretta.

              Saluti

            • Quindi la traduzione che lei suggerisce è Signore ed è corretta? Quella che lei suggerisce e una sostituzione non una traduzione. Sostituire non ha nulla a che vedere con il tradurre, traslitterare, vocalizzare etc.

              Non pensa sia più corretto lasciare i Tetragramma nei testi senza sostituirlo? Come può pensare che sostituire un nome proprio con un titolo comune possa rendere esatto testo?

            • Quindi la traduzione che lei suggerisce è Signore ed è corretta? Quella che lei suggerisce e una sostituzione non una traduzione. Sostituire non ha nulla a che vedere con il tradurre, traslitterare, vocalizzare etc.

              Non pensa sia più corretto lasciare i Tetragramma nei testi senza sostituirlo? Come può pensare che sostituire un nome proprio con un titolo comune possa rendere esatto testo?

              Se lei dice che la forma più corretta, per lei e per gli studiose è Yahwe, come mai le sta bene che nelle traduzioni che lei ritiene siano più affidabili di altre sia sostituito? E come mai riprende altri per presunti errori di valutazione quando lei accetta omissioni volontarie?

            • Le ho già risposto un milione di volte e Lei continua a fare la stessa domanda, evidentemente perché non riesce a trovare un modo per giusitificare il fatto che Le hanno inculcato di pronunciare Geova.

              Da questo momento i Suoi commenti ripetitivi non saranno più approvati, poiché privi di qualsiasi senso logico.

              La saluto

               

          • Sembrerebbe di si:

            rispondiaitdg
            14 APRILE 2024 / 11:52

            Ancora? E’ la duecentesima volta. Le rispondo adesso, poi smetterò di farlo, perché non ho tempo da perdere.
            Nel testo ebraico il nome di Dio è indicato con il Tetragramma, 4 consonanti, YHWH. Nessuno ne conosce la vocalizzazione.
            Secondo gli studiosi la forma più corretta dovrebbe essere Yahvè.
            La tradizione ha sostituito sempre il Tetragramma con Adonai, che in ebraico significa Signore, e con Kyrios, che in greco significa sempre Signore.
            Dunque Dio può essere chiamato Signore, come attestato anche in tutti gli scritti neotestamentari, in cui non appare mai il Tetragramma.
            Quello che è certo è che la forma Jehova è errata, perché grammaticalmente scorretta.

            Invece Signore è grammaticalmente corretto!

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            • Certo che Signore è una forma grammaticalmente corretta, perché è la traduzione in italiano del temine ebraico Adonai, formalmente corretto e con un significato. A differenza di Jehova che è grammaticalmente scorretta (e apra una volta e per tutte una grammatica di ebraico biblico per capirlo) e privo di qualsivoglia significato.

              Saluti

      • Quali testinoriginali, può citarci a quali fa riferimento?

        Papiro Fouad, rotoli del mar morto?

        Perché li compare il Tetragramma e non il titolo Signore.

        • In alcuni rotoli del Mar Morto compare appunto il Tetragramma, non v’è vocalizzazione.

          Ad ogni modo in molti rotoli rirovati, ad esempio l’apocrifo etichettato con 1QAPGen, dal titolo Storia dei Patriarchi, che è una narrazione del libro della Genesi, il Tetragramma non c’è ed il nome divino è sostituito con il termine aramaico marah, cioè Signore.

          I dettagli potrà trovarli in questo articolo che ho scritto sull’altro sito.

          Saluti

  6. PaulDrach, un rabbino convertitosi al cattolicesimo, spiegò nella sua opera Harmony Between the Church and the Synagoguepubblicato nel 1842, perché era logico che la pronuncia Yehova, la quale era inaccordo con l’inizio di tutti i nomi teofori, era l’autentica pronuncia,contraria alla forma Yahvé di origine Samaritana (The Name of God Y.eH.oW.aH Which is Pronounced asit is Written I_Eh_oU_Ah: Its Story(2002) Gérard Gertoux, pag. 174) 

    • Salve Felix e grazie per aver commentato.
      Nel 1842 l’errore di interpretazione della vocalizzazione del tetragramma nel testo masoretico, errore riconosciuto anche dalla Società Torre di Guardia, non era ancora venuto alla luce, quindi citare opere di quell’epoca non aiuta a capire, né andrebbero prese a riferimento, visto gli studi molto più recenti ed affidabili e citare un solo ex rabbino, mettendo da parte invece tutti gli altri studiosi ebraisti che, come afferma la stessa Società Torre di Guardia, “in genere preferiscono Yahweh ritenendola la pronuncia più probabile“, non è comprensibile.

      Da notare, inoltre, che qualche anno fa gli ebraisti del forum “Consulenza ebraica” ad un utente dello stesso forum che portò a ssotegno del nome Geova l’opera di Paul Drach dicendo che si avevano “sufficienti informazioni per dedurre che l’esatta pronuncia del Nome di D-o è Y- eh – o- vah” risposero:

      Questo non è assolutamente vero e chiunque usa questo sistema rischia di pronunciare un nome distorto che equivarrebbe ad un’irrispettosità nei confronti del Re dell’Universo“.

       

      • Ci può spiegare la corretta vocalizzazione del nome del Cristo?

        È Gesù? Nei testi originali è questo il nome giusto ed è con le vocali?

        • Cosa c’entra il nome di Gesù con il Tetragramma?

          Ad ogni modo la vocalizzazione del nome Gesù è nota, visto che è trascritto in greco nei testi neotestamentari, in latino nella Vulgata e se ne conosce anche la vocalizzazione ebraica ed aramaica.

          Saluti

          • Davvero? Quindi nei testi originali quale è il nome vocalizzato di Gesù?

            C’è lo può spiegare?

            Grazie

          • Purtroppo c’entra e come, 1 è un nome teoforico 2 è traslitterato.

            Per chi non lo sapesse teoforico e un nome che contiene il nome di Dio associato a una sua qualità.

            Visto che “Gesù” contiene il Nome proprio di Dio e una sua qualità cioè che Dio è salvezza. Ora ci spieghi per cortesia come è traslitterato il nome del Cristo nei testi originali.

            Grazie

            • Infatti i nomi teoforici contengono la forma abbreviata del nome divino, Yah, che per assonanza non ricorda certamente Geova.

              Saluti

            • Non solo Yah ma anche Yeho-shua ad esempio. E comunque ad ono del vero dovrebbe essere riportato Yahwe e non sostituito con un titolo come Signore visto che la Traslitterazione non va bene, la vocalizzazione nemmeno tanto meno dovrebbe andare bene la sostituzione visto che sarebbe una travisazione.

              Comunque non capisco perché mi stia eliminando le ultime risposte

            • Benissimo. Visto che “a donor del vero” dovrebbe essere riportato Yahvè, per quale motivo vuole continuare a parlare di Geova che è un nome errato?

              Saluti

  7. Ciao Giuseppe, io sono una Testimone di Geova e confermo che le Bibbie, e tutte le altre pubblicazioni di noi Testimoni, si traducono in filiali chiamate Betel.Queste Betel ci sono più o meno in tutti gli stati del mondo, anche più di una in ognuno di essi. (se guardate su internet le trovate tutte)Alle Betel ci sono molti reparti: quelli che traducono, quelli che registrano, quelli che fanno discorsi, quelli che fanno video animati per bambini e adolescenti e tanto altro.Voglio precisare che si possono visitare, io ci sono stata ed è del tutto volontario il lavoro lì, nessuno è obbligato a starci.Mio nonno ad esempio ci ha lavorato per circa 5 anni, poi è voluto tornare a casa dalla propria famiglia e così ha fatto.La cosa che lo ha reso molto felice è che, anche se sono passati più di 50 anni, sono tutti rimasti in contatto!In più tutte le pubblicazioni, video e tanto altro si possono trovare sul nostro sito Jw.Org. se avete letto vi ringrazio di cuore! <3 🙂

    Rating: 4
    • Ciao Lisa,

      grazie per aver commentato.

      Questo sito si occupa di riportare vari studi che confutano dettagliatamente l’insegnamento dei Testimoni di Geova, spesso partendo da contraddizioni che si possono facilmente rilevare negli stessi testi pubblicati dalla Società Torre di Guardia.

      Per questo motivo visitiamo spesso anche il sito JW.org a cui rimandiamo i nostri visitatori in alcuni casi, affinché possano rilevare direttamente le contraddizioni e/o i falsi insegnamenti della stessa Società.

      Ciao

  8. Salve, non è la vocale che cambia il significato del nome di Dio, al tetragramma qualsiasi vocale si aggiunge il significato è sempre quello “DIVENIRE” 

    • Salve Maria,
      grazie per aver commentato.
      Quale sarebbe la fonte di quanto da Lei affermato?
      Dalla Sua affermazione si deduce che inserendo le vocali “O” e “E” al tetragramma otterremmo YOHWEH, GIOVE trascritto in italiano, che significherebbe comunque “DIVENIRE”.
      Ad ogni modo, dal momento che il problema non sono le vocali, perché non chiamarlo Yahweh?

        • E perché non Giove? Ad ogni modo, se legge bene, è stata la visitatrice Maria a scrivere che vanno bene tutte le vocali.

          Quindi ribadisco, se vanno bene tutte le vocali, perché intestardirsi a volerlo chiamare Geova, nome sicuramente non corretto?

  9. Salve! A parte che sarebbe utile sapere il suo nome.

    Ci sono studiosi moderni, non tdG, che con dovizie di particolari affermano che il nome di Dio è Geova (inglese Jehovah, ebraico Yehowah).

    Basti consultare il libro dal titolo: Chi pranzò con Abramo di Asher Intrater e anche Nehemia Gordon sul suo canale personale di youtube. Umberto Eco disse chiaramente che il nome di Dio in italiano è Geova.

    Aggrapparsi a vecchie pubblicazioni dei tdG non le fa onore. Quello era ciò che si riteneva giusto all’epoca.

    Saluti

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    • Salve Luca,

      grazie per aver commentato.

      Sarebbe utile conoscere i nomi dei traduttori della Bibbia dei Testimoni di Geova, oppure degli autori delle pubblicazioni della Societa Torre di Guardia, ma non è dato sapere…

      Il mio nome è Giuseppe, non sono uno studioso e nel sito riporto solo ciò che rilevo da fonti che cito puntualmente.

      Non ho, pertanto, la stessa reponsabilità di chi invece ha deciso di tradurre la Bibbia o di scrivere pubblicazioni senza dare modo di conoscerne l’autorevolezza. Ma questo è un altro discorso…

      Veniamo al punto del Suo commento.

      Nel libro “Chi pranzò con Abramo” Asher Intrater scrive:

      Aggiungendo le vocali “e”, “o”, “a” alle consonanti YHVH, si ottiene il nome YeHoVaH. In questa struttura verbale, la “e” (sh’va) indica il tempo versale futuro, la “o” (holom) il presente e la “a” (patach) il passato, dando al nome YeHoVaH il significato di “Egli sarà, Egli è, Egli era”: in altre parole, l’Eterno”.

      L’autore sta riportando, pertanto, ciò che hanno fatto i Masoreti quando si sono trovati di fronte al tetragramma ed hanno dovuto inserire le vocali che hanno ritenuto più appropriate. Ho già riportato che gli studiosi, in base a ricerche e scoperte fatte nel XX secolo hanno ritenuto impropria questa vocalizzazione.

      Analogamente fa Nehemia Gordon sul suo canale YouTube. Nulla di nuovo sotto il sole. Faccio solo notare che in un altro Suo commento mi accusa di riportare cose da Wikipedia, che non è vero, mentre a sostegno delle Sue tesi cita un canale YouTube…

      Relativamente a Umberto Eco, evidentemente Lei si riferisce alla frase “… i dizionari registrano Geova come la italianizzazione corrente di Yahweh”. Bene, rileviamo due cose: la prima è che lo scrittore parli di italianizzazione del nome di Dio affermando che nella lingua di origine sia Yahweh e non Yehowah; la seconda è che parli di italianizzazione di un nome. Ho già spiegato che Geova sarebbe l’italianizzazione di Yehowah, pronuncia ritenuta non corretta da studiosi accreditati. Sarebbe utile, però, conoscere i dizionari che riporterebbero tutto ciò.

      Una cosa, infine, non mi è chiara dal Suo commento: quali sarebbero le pubblicazioni moderne che affermerebbero chiaramente che la pronunica Yahweh non è da ritenersi corretta?

      • Ad ogni modo la traduzione si ricava anche dai nomi teofori o teoforici. E su questo ha fiù valore Geova che Yahvè

         

        • Faccia un esempio, ma Le ricordo che Geova e Yaweh non sono una traduzione, ma una trascrizione o traslitterazione.

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